Cos'è
Il CFU Italia (Comitato Fibromialgici Uniti) nasce nel 2016 per volontà dell’attuale presidente Barbara Suzzi, ed è composta da persone affette da fibromialgia accomunate dal desiderio di condividere esperienze e stati d'animo legati ad una malattia subdola quanto invisibile.
Proprio con l’obiettivo di far emergere le numerose e importanti problematiche legate a questa malattia, e per combattere l’indifferenza generale, si sono messe in atto, negli anni, azioni mirate, costanti e capillari volte a sensibilizzare l'opinione pubblica.
Tra queste, la collaborazione con la classe medica, l'istituzione di centri di ascolto sul territorio nazionale, l’organizzazione di incontri, eventi e, soprattutto, attività volte al riconoscimento della patologia.
L'associazione ha costituito al suo interno un Comitato tecnico scientifico, costituito da medici, biologi e avvocati che hanno maturato negli anni una notevole esperienza clinica nella gestione multidisciplinare del paziente fibromialgico, dando il loro appoggio e contributo ad una realtà solidale e consolidata che lavora assiduamente e incessantemente per il riconoscimento, all'interno dei LEA (Livelli essenziali di assistenza), di questa terribile condizione che affligge milioni di persone. Solo in Sardegna si contano oltre 6000 fibromialgici.
Anche il Comune di Zeddiani, che già da diversi anni promuove questa causa, aderisce all’iniziativa "La panchina ci avvicina", dedicandole una panchina viola, colore simbolo della sindrome fibromialgica, dotata di una targa con un QR code che rimanda al sito web dell’associazione.
Le referenti del CFU, nonostante la malattia, sono sempre disponibili a fornire supporto e a condividere la strada tortuosa che si trovano a percorrere ogni giorno gli ammalati di fibromialgia.