Descrizione
Martedì 5 settembre il Consiglio Comunale di Zeddiani ha discusso e approvato all’unanimità l’ordine del giorno, condiviso con le altre amministrazioni interessate, in merito alla proposta progettuale di parco eolico presentata dalla società Sorgenia Renewables.
Il progetto, si ricorda, prevede l’installazione di 9 pale eoliche nei territori di Seneghe e Narbolia, comprensive di un sistema di immissione in rete e di accumulo integrato che si snoda lungo i territori dei comuni di San Vero Milis, Zeddiani e Siamaggiore per giungere poi a Solarussa, dove è prevista la realizzazione di un punto di accumulo.
Non è prevista alcuna installazione di pale eoliche nel nostro territorio comunale, il quale risulta però coinvolto nell’eventuale passaggio di cavidotti, con non poche conseguenze sull’ambiente.
Il progetto, della cui esistenza i comuni hanno avuto notizia poco prima di Ferragosto senza alcun coinvolgimento preventivo da parte della società proponente, è stato ampiamente analizzato e discusso dagli amministratori dei comuni interessati. Fin da subito sono emerse non poche perplessità e riserve sull’iter gestionale, che hanno indotto i sindaci a promuovere iniziative comuni, a partire dalla convocazione dei Consigli Comunali.
Con l’ordine del giorno, ampiamente discusso, anche l’Amministrazione di Zeddiani avanza formale richiesta di una politica energetica diversa, basata sul reale fabbisogno delle comunità e della Sardegna, supportata da un’apposita normativa che protegga il territorio dall’avanzare indiscriminato di grandi progetti per la realizzazione di impianti da fonti rinnovabili privi di logica, prospettiva e benefici per le comunità, e che non prevedono il coinvolgimento delle amministrazioni.
Fondamentale ed urgente sarebbe l’intervento da parte della Regione Sardegna, affinché metta in campo tutte le azioni necessarie a porre rimedio al più presto all’assenza di politiche di controllo e gestione dei progetti per i grossi impianti che, in modo sempre più caotico e disorganico, giungono all’attenzione degli enti locali.
Utile sarebbe, inoltre, l’elaborazione di un piano strategico in tema di energie rinnovabili che, col coinvolgimento dei comuni sardi, possa promuovere scelte adeguate in materia di sostenibilità, salvaguardia ambientale e paesaggistica, tutela dei beni comuni, della salute e dell’ambiente. Si pensi, ad esempio, alle Comunità Energetiche Rinnovabili, che potrebbero portare importanti benefici alla popolazione.
L’approvazione del documento, unitamente alle recenti assemblee e mobilitazioni di cittadini, amministratori e comitati, è solo il primo passo verso il coinvolgimento diretto della comunità locale, che merita di essere informata e sensibilizzata affinché possa valutare in maniera consapevole il destino delle terre pubbliche e private, e poi chiamata a decidere e manifestare il proprio consenso o dissenso in merito a tali progetti.
A tal proposito invitiamo tutti i zeddianesi ad una attenta lettura del documento discusso e approvato dal Consiglio Comunale e allegato al presente comunicato.
Segnaliamo, inoltre, i link alle pagine dei gruppi e delle associazioni che maggiormente si sono mobilitate per fornire supporto nella trattazione delle problematiche rilevate, dove si possono reperire ulteriori informazioni:
1 - pagina facebook del Comitato s’Arrieddu per Narbolia
https://www.facebook.com/groups/nofurtovoltaico
https://www.facebook.com/groups/nofurtovoltaico
2 - sito di Italia Nostra Sardegna
https://italianostrasardegna.blogspot.com/2023/09/un-impianto-che-sottrae-futuro-e.html
https://italianostrasardegna.blogspot.com/2023/09/un-impianto-che-sottrae-futuro-e.html
3 - pagina facebook di Adiconsum Sardegna
https://www.facebook.com/AdiconsumSardegna/
https://www.facebook.com/AdiconsumSardegna/
In merito alla proposta progettuale che coinvolge, tra gli altri, anche il nostro comune, è possibile inviare delle osservazioni al Ministero dell'Ambiente, entro le ore 24 di venerdì 8 settembre, che consentiranno di rallentare o, nella migliore delle ipotesi, di bloccare l’iter attuativo del progetto.
Si allegano i fac-simile, da completare con i propri dati, e le istruzioni per la compilazione e il corretto invio.